logo

Traduzioni autenticate e ufficiali

Cos’è la traduzione giurata?

La  traduzione giurata (o asseverata), garantisce, con una dichiarazione ufficiale resa presso la Cancelleria del Tribunale, la veridicità e la fedeltà della traduzione.

Per quali documenti è richiesta una traduzione giurata?

  • Documenti d’identità, certificati di nascita, atti di matrimonio, certificati di stato civile, di stato famiglia, del casellario giudiziale, dei carichi pendenti
  • Sentenze e udienze, certificati penali, atti giudiziari
  • Estratti del registro di commercio, statuti, bilanci
  • Contratti, bilanci, testi amministrativi, brevetti, deposito marchi, testi bancari, operazioni doganali
  • Libretti automobilistici, carta di circolazione,  patenti
  • Documenti per la regolarizzazione di lavoratori stranieri sul territorio italiano
  • Diplomi, lauree, attestati di formazione professionale
  • Certificati medici, referti

LINGUE

Albanese, Amarico, Arabo, Azero, Bengalese, Bosniaco, Bulgaro, Ceco, Cinese, Coreano, Croato, Danese, Ebraico, Estone, Farsi, Finlandese, Francese, Giapponese, Greco, Inglese, Italiano, Indonesiano, Irlandese, Islandese, Kazaco, Lettone, Lituano, Macedone, Malese, Neerlandese, Nepalese, Norvegese, Portoghese, Rumeno, Russo, Serbo, Slovacco, Sloveno, Spagnolo, Svedese, Tedesco, Thailandese, Turco, Ucraino, Ungherese, Vietnamita

Ecco alcune risposte per chiarire qualche dubbio

Sì, il servizio di traduzione giurata può avvenire tranquillamente anche a distanza, tramite invio della traduzione in formato cartaceo via posta raccomandata, assicurata, corriere espresso e pagamento via bonifico.

No, è possibile allegare alla traduzione anche una fotocopia semplice o una copia autenticata del documento originale. La scelta dipende dal cliente, nel caso in cui si voglia conservare il documento originale per altri usi, oppure dall’ufficio a cui sono destinate le traduzioni giurate, nel caso in cui sia espressamente richiesto, oltre alla traduzione certificata, anche il documento in originale tradotto.

Per il giuramento presso il Tribunale è necessaria una marca da bollo da €16 per ogni 100 righe di traduzione, compreso il verbale di giuramento.
Se la traduzione necessita di molte marche da bollo, si richiede un acconto del costo complessivo, pari al costo delle marche che vengono anticipate.

Per legalizzazione si intende l’attestazione ufficiale della qualità legale di chi ha firmato il documento e della autenticità della firma apposta.

In caso la traduzione giurata non resti in Italia, ma sia destinata ad una paese estero, può essere necessaria la legalizzazione della stessa.

La legalizzazione è una procedura svolta dalla Procura della Repubblica e serve ad autenticare la qualità legale del Pubblico Ufficiale che ha apposto la propria firma su un documento, nonché la firma stessa.

Nel caso delle traduzioni giurate, essa serve dunque ad autenticare la firma del Cancelliere che ha apposto il suo timbro e la sua firma sulla traduzione stessa.